Ne possiamo parlare se rispettiamo sempre le norme di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro anche nella fretta del lavoro quotidiano. Elettricità in tutta sicurezza.
Buone pratiche
Tutti utilizziamo quotidianamente l’elettricità senza pensare ai pericoli che può comportare, questo perché la riteniamo sicura, dimenticandoci che lo è solo se la utilizziamo in maniera protetta. Infatti, la fretta, molto spesso ci porta a sottovalutare i pericoli e a ignorare le norme di salute e sicurezza da adottare.
Ricordiamoci sempre che anche un difetto apparentemente insignificante di un cavo può avere esiti fatali.
Inoltre, l’elettricità è invisibile e inodore, pertanto i pericoli legati al suo utilizzo non sono facilmente identificabili. Anche questo può portarci ad una non corretta valutazione dei rischi elettrici a cui ci esponiamo.
Anche l’uso imprudente dell’impianto elettrico può essere fatale: un filo sbadatamente lasciato scoperto, un collegamento frettoloso, un lavoro intrapreso su un impianto senza prima aver staccato il contatore sono tutte azioni molto rischiose.
RICORDIAMOCI sempre che l’abitudine può far dimenticare molto facilmente le buone prassi ed i pericoli anche alle persone più esperte.
Le riparazioni di apparecchi e impianti elettrici devono essere effettuate unicamente da elettricisti.
L’utilizzatore comune deve comunque essere in grado di riconoscere subito una situazione di pericolo e rivolgersi tempestivamente ad un esperto.
Pericoli più frequenti legati all’utilizzo dell’elettricità
Si ha una situazione di pericolo quando una persona tocca un elemento sotto tensione, ad esempio quando:
Se si toccano elementi sotto tensione, l’esito è fatale soprattutto se sussiste un buon collegamento verso terra, ad esempio quando ci si trova vicino all’acqua.
Misure di prevenzione